Con l’avvento della digitalizzazione anche i metodi di pagamento si sono evoluti e hanno beneficiato del passaggio alla dimensione online, in tutto il mondo ma anche e soprattutto in Italia. Proprio l’Italia, infatti, sarebbe tra i Paesi più restii ad abbandonare i contanti e lo shopping dal vivo “tradizionale”: la diffusione e l’utilizzo di metodi di pagamento come Satispay e PayPal, però, dimostra che anche il popolo italiano è pronto a sfruttare tutti i vantaggi dei pagamenti digitali come scrive Wired.

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 I portafogli elettronici più popolari in Italia: PayPal e Neteller

La panoramica sui metodi di pagamento digitali più utilizzati in Italia non può che partire da PayPal: si tratta di un portafoglio elettronico (o meglio, in inglese, e-wallet) nato negli Stati Uniti nel 1999, acquistato da eBay nel 2002 e diventato società indipendente nel 2015. Grazie alla registrazione del proprio indirizzo email associato a una password PayPal consente di aggiungere le proprie carte di debito o di credito al proprio conto utente e pagare servizi e prodotti online o inviare denaro semplicemente accedendo al proprio profilo e non più divulgando i propri dati sensibili. Un altro portafoglio elettronico tra i più usati è Neteller: fondato anch’esso nel 1999, ma in Canada, permette di inviare denaro e pagare servizi in maniera rapidissima. Si tratta di uno dei metodi più usati dalle piattaforme digitali come i casinò online: è ad esempio accettato da NetBet casinò online insieme a metodi “tradizionali” come carte di credito e debito o PostePay per effettuare ricariche e prelievi. Ma come funzionano allora i pagamenti in pochi clic? Andiamo a scoprirlo.

 Pagare in pochi clic grazie al proprio smartphone con Apple Pay, Google Pay e Satispay 

 Uno degli aspetti più interessanti dei metodi di pagamento digitali è che nella maggior parte dei casi possono essere utilizzati anche tramite smartphone. Apple Pay, Google Pay e Satispay sono tra i più usati nel territorio italiano anche grazie alla loro comodità di utilizzo: basta caricare il cosiddetto wallet del proprio smartphone o scaricare l'app nel caso di Satispay e si potranno effettuare pagamenti sicuri e affidabili nel giro di pochi istanti. Sia Google Play che Apple Pay sono strumenti di pagamento da mobile: nel caso di Google Play è necessario possedere un dispositivo con sistema operativo Android, per Apple Pay invece è necessario possedere un iPhone iOS che supporti la funzione di wallet digitale. Basta aggiungere le proprie carte “tradizionali” al wallet e il gioco è fatto: grazie a questo sistema si potranno pagare servizi e prodotti sia online che dal vivo. Leggermente diverso è il funzionamento di Satispay, metodo di pagamento digitale nato in Italia nel 2013 e sempre più popolare, grazie anche a promozioni, bonus e iniziative di cashback che lo rendono più appetibile per gli utenti. Nel caso di Satispay è necessario effettuare una ricarica sul proprio conto e utilizzare poi l'app per pagare in maniera sicura, nei negozi oppure online. 

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I metodi di pagamento digitale sono quindi sempre più diffusi anche in Italia e la loro comodità, praticità e soprattutto sicurezza li rende tra i più gettonati, sia per gli acquisti dal vivo che per quelli online.